Come Richiedere Certificato Antimafia

La richiesta del certificato antimafia non si fa più di persona, recandosi in Prefettura e consegnando modelli cartacei, ma si fa direttamente online. Il Ministero dell’Interno infatti, ha istituito la B.D.N.A.

Come fare per avere il certificato antimafia?, La documentazione antimafia è richiesta al Prefetto esclusivamente dai soggetti di cui all’art. 83, comma 1 e 2, del Decreto Legislativo n. 159/2011. Dalle disposizioni soprarichiamate ne consegue che la certificazione antimafia non può essere più richiesta da privati (persone fisiche, società…)

Inoltre, Dove si rilascia il certificato antimafia?, Il rilascio del certificato antimafia: Comunicazione Antimafia, va richiesto al Prefetto della provincia in cui ha la sede legale l’impresa richiedente.

Finalmente,  Chi rilascia un certificato antimafia?, camera di commercio

Domande Frequenti

Quando richiedere certificato antimafia?

La certificazione antimafia per il 2021 va richiesta, per i soggetti indicati dalla legge, “prima di stipulare, approvare o autorizzare contratti, subcontratti, o prima di rilasciare o consentire concessioni o erogazioni” sempre che il valore delle opere, dei lavori pubblici o delle forniture sia uguale o superi quello …

Chi deve compilare la certificazione antimafia?

al Prefetto della provincia in cui le persone fisiche, imprese, associazioni e consorzi risiedono o hanno la sede legale; al Prefetto della provincia in cui è stabilita una sede secondaria con rappresentanza stabile nel territorio dello Stato ( per le società costituite all’estero);

Quando richiedere certificazione antimafia?

Il rilascio è immediato quando non emergono cause di decadenza, sospensione o divieto di cui all’art. 67 (o il tentativo di infiltrazione nell’ipotesi di informazione antimafia).

Chi rilascia informativa antimafia?

Il Prefetto emette l’informazione antimafia interdittiva ove risulti confermata l’esistenza anche di una sola delle situazioni automaticamente ostative di cui all’art. 67 del Codice antimafia, ovvero la sussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, del medesimo Codice. 6.

Quanto tempo ci vuole per richiedere il certificato antimafia?

Qualora dalla consultazione della BDNA emergano elementi suscettibili di opportuni approfondimenti il Prefetto dispone le necessarie verifiche e rilascia la comunicazione antimafia nel termine di 30 giorni dalla data della consultazione.

Chi deve fare la dichiarazione antimafia?

La comunicazione antimafia deve essere richiesta dagli Enti Pubblici Stazioni Appaltanti indicati dall’ art. 83 del D. Lgs 159/2011 alla Prefettura competente.

Che cosa è il certificato antimafia?

Il certificato antimafia è un documento che viene rilasciato a seguito di accertamento della “mancanza di cause di decadenza, sospensione o divieto e di tentativi di infiltrazione mafiosa (secondo la legge 575), verso soggetti che vogliono instaurare rapporti con la pubblica amministrazione”.

Quando deve essere richiesta la comunicazione antimafia?

la comunicazione è obbligatoria per la stipula dei contratti di importo superiore a 150.000 euro ed inferiore alla soglia comunitaria. l’informazione è obbligatoria per la stipula di contratti di importo pari o superiore alla soglia comunitaria e per l’autorizzazione di subcontratti di importo superiore a 150.000 euro.

Chi richiede il certificato antimafia?

camera di commercio

Chi deve compilare la dichiarazione antimafia?

Secondo quanto previsto dall’art. 38 D.P.R. 445 del 28/12/2000, il modulo di autocertificazione antimafia deve essere sottoscritto in presenza di un dipendente della Pubblica Amministrazione o, in alternativa, inviato tramite posta e fax accompagnato dalla copia di un documento di identità valido.

Come si chiama il certificato antimafia?

Il certificato antimafia prefettura, non è altro che la Certificazione Antimafia Comunicazione e Informazione, ossia un documento che viene rilasciato dalla Prefettura, alle imprese che ne fanno richiesta al fine di poter ottenere determinate licenze, autorizzazioni, partecipare alle gare di appalto, forniture di beni …

Quando si deve chiedere l’antimafia?

L’informazione antimafia va sempre richiesta, qualunque sia l’importo del contratto, subcontratto, finanziamento o erogazione, nell’ipotesi prevista dall’art. 100 del D. Lgs. 159/2011.

Quando va richiesta la documentazione antimafia?

L’informazione antimafia va sempre richiesta, qualunque sia l’importo del contratto, subcontratto, finanziamento o erogazione, nell’ipotesi prevista dall’art. 100 del D. Lgs. 159/2011.

Chi richiede la certificazione antimafia?

La documentazione antimafia è richiesta al Prefetto esclusivamente dai soggetti di cui all’art. 83, comma 1 e 2, del Decreto Legislativo n. 159/2011. Dalle disposizioni soprarichiamate ne consegue che la certificazione antimafia non può essere più richiesta da privati (persone fisiche, società…)

Che cos’è la documentazione antimafia?

La documentazione antimafia è costituita dai provvedimenti amministrativi (comunicazioni ed informazioni) attraverso i quali la Pubblica Amministrazione può venire a conoscenza, preliminarmente, dell’ esistenza, o meno, di divieti, impedimenti e situazioni indizianti di “mafiosità” a carico dei soggetti che si pongono …

Quanto dura la certificazione antimafia?

lgs. 159/2011. Le dichiarazioni sostitutive hanno la validità di sei mesi dalla data di sottoscrizione delle stesse. L’Informazione antimafia ha una validità di 12 mesi dalla data dell’acquisizione, salvo che non siano intercorse modificazioni dell’assetto societario.

Chi rilascia la comunicazione antimafia?

La Comunicazione Antimafia 2020 che fa parte della Certificazione antimafia, è un documento rilasciato dalla Prefettura che serve ad attestare – certificare la sussistenza o meno di una delle cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D. Lgs n. 159 del 06/09/2011.

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